sabato 26 agosto 2017

01. Il semenzario didattico: presentazione del progetto e primo utilizzo

Il SEMENZARIO DIDATTICO, ampiamente utilizzato nel mondo anglosassone, consente al bambino, a scuola o in famiglia, di sperimentare la crescita di semi e sementi, imparando divertendosi. 

L'utilizzo di un  semenzario didattico necessita di pochissimi materiali, e si presta a molte scoperte, relative all'origine e all'utilizzo di ciò che viene piantato, ma soprattutto fornisce la possibilità di seguire quotidianamente, nel periodo prescelto per il suo utilizzo, il fenomeno meraviglioso della crescita! Vuoi vivere anche tu, con noi, questa esperienza? Di seguito trovi tutte le indicazioni!


 

Cominciamo come sempre con il materiale occorrente:

  • Un semenzario 
  • Un sacchetto da mezzo kg di terra
  • Un paio di guanti da giardinaggio
  • Annaffiatoio a spruzzo
  • Biglietti in cartoncino
  • Bastoncini di legno
  • Pennarello
  • Semi 
  • Acqua a temperatura ambiente
  • Paletta di plastica
Per prima cosa, è necessario stabilire con precisione il lasso di TEMPO che dedicheremo alla nostra avventura "growing up"! Nel nostro caso, abbiamo stabilito 90 giorni, a partire dal 19 agosto e fino al 19 novembre 2017, durante i quali non solo osserveremo la crescita dei semi piantati, ma riempiremo il nostro semenzario in maniera progressiva, facendo attenzione alle indicazioni sulle buste delle sementi che andremo a scegliere.

Sulla pagina facebook di Bricomaghi (https://www.facebook.com/bricomaghi/) e anche su Instagram è iniziata una vera e propria maratona didattica con il semenzario, che segue giornalmente l'attività  e fornisce un chiaro esempio e un canovaccio riproducibile in qualsiasi famiglia o classe, su come riempire in maniera significativa e didatticamente valida il periodo di tempo dedicato al semenzario. La maratona è iniziata il 19 agosto e si concluderà il 19 novembre 2017.

Poi è chiaramente necessario acquistare un semenzario, come quello in foto, lo trovi nei negozi di sementi, dai fiorai ben forniti e nei negozi dedicati al fai da te, e se non riesci a trovarlo cerca sul web e acquistano online da negozi specializzati:



Come puoi notare, hai a disposizione tante "caselline" dove metterai i tuoi semi con un pochino di terra sopra. Le aperture sul coperchio, consentono di dosare manualmente aria e umidità.

Quindi acquista i tuoi primi semi, noi abbiamo optato per questi che vedi elencati qui sotto, ma ovviamente durante i 90 giorni ne compreremo molti altri:
  1. Prezzemolo
  2. Timo
  3. Zucca (nella variante mangereccia mantovana)
PROCEDIMENTO DURANTE LA SEMINA NEL SEMENZARIO:

  • leggi le istruzioni dietro le confezioni dei semi che hai scelto, perchè forniscono importanti indicazioni sulla quantità di terra in cm necessaria sopra i semi
  • indossa i guanti
  • metti alla base della casellina prescelta sul semenzario, un pochino di terra, apri la bustina dei semi e adagiane una manciatina sopra la terra (in foto puoi notare i semi della zucca mantovana):

A questo punto, su un pezzo di cartoncino, scriviamo il nome dei semi piantati con la data di semina, e fissiamolo su un bastoncino ai lati dalla casellina scelta sul semenzario, attenzione che il bastoncino non sia più alto del semenzario e coperchio chiuso. I bastoncini di legno li trovi nei negozi dedicati al bricolage:


Facciamo lo stesso procedimento per ogni seme scelto, e alla fine annaffiamo la terra con un annaffiatoio a struzzo, che avremmo precedentemente riempito di acqua a temperatura ambiente.

Questa operazione la ripeteremo ogni sera, preferibilmente dopo il tramonto, avendo cura di "sentire" prima la terra al tatto, per verificarne l'umidità. Fornire ai semi troppa acqua potrebbe marcirli, così come fornirne loro troppo poca potrebbe danneggiarne il corretto sviluppo. 

Ed ecco così riempite le nostre prima caselline sul semenzario. Che cosa succederà adesso? scopriamolo insieme, giorno per giorno e non dimenticare di seguirci su facebook e su Instagram stories!





Maria Serena Cavalieri



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